Il video sul sito La Repubblica.it ‘buca’ il web e in pochi istanti esplode il caso. Le immagini della discordia sono quelle che ritraggono l’ex premier a contatto con gli ospiti della casa di riposo dove sta scontando la condanna.
I legali di Berlusconi partono lancia in resta appellandosi al Garante della Privacy. Un fatto di “assoluta gravità essendosi realizzato un filmato ricomprendente il presidente Berlusconi ed anche alcuni pazienti e altro personale ivi presente, in clamorosa violazione delle più elementari normative sulla privacy, utilizzando mezzi nascosti ed invasivi”, tuonano gli avvocati Franco Coppi e Niccolò Ghedini.
Immediata, annunciano “la segnalazione al Garante della Privacy e all’autorità giudiziaria per tutte le iniziative del caso”. Primo round.
